top of page

I MAESTRI

Maestro Eugenio Fels

Pianoforte 

1797d50c-bc83-4859-88cd-fe92712ff5ca.jpg

Pianista e compositore, ha studiato pianoforte con A. Webb James e composizione con A. Di Martino.

Ha tenuto concerti nelle maggiori città europee: Berlino, Parigi, Vienna, Bruxelles, Bonn, Madrid, Milano, Roma, Napoli, ecc.

Concerti dedicati a sue composizioni sono stati eseguiti a Berlino, Hannover , Bruxelles, Milano, Roma, Napoli, Ravello, ecc.

É coautore ed interprete degli spettacoli “Erik Satie“ per pianoforte, voce recitante e due mimi (Napoli, 1980) e “Satie-Opéra” per due attori e pianoforte (Berlino, 1986).

Ha scritto le musiche di scena per gli spettacoli “Lustratio ad iter Averni” (Grotte della Sibilla, 1993) e “Mistero Velato” (Napoli, 2012).

Ha composto la colonna sonora per il film “Fade out“ (51ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, 1994).

È couture e interprete della performance “Alkèmia“ per pianoforte, corpo e immagini (Napoli, 1995).

Ha scritto Brani per uno e due pianoforti, per chitarra, per organo, per tastiere elettroniche, molta musica da camera, sia strumentale che vocale, con pianoforte e vari ensembles e per orchestra d’archi.

Ha registrato per “Rai 3” e per le etichette “Konsequenz” e “Border”.

È stato docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio di Musica “San Pietro a Majella” di Napoli per tanti anni, ora in pensione.

Maestro Luca Martingano

Corno Francese

679416a4-8233-4f71-9175-5f7c6770d874.jpg

Compie gli studi presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli sotto la guida del M° Guido Formato conseguendo prima il Diploma in Corno con il massimo dei voti e lode poi  il Diploma per il biennio specialistico in Musica da Camera con votazione 110 e lode, infine il biennio abilitante per l’insegnamento dello strumento musicale. Ha collaborato e collabora tutt’ora con numerose compagnie musicali nazionali e internazionali:

Teatro San Carlo di Napoli (IIIcorno e ass.I corno), Teatro Massimo di Palermo (III corno), Nuova Orchestra Scarlatti (Icorno), i Fiati di Parma, Orchestra da camera di Caserta (1corno), Orchestra da camera di Firenze (Icorno), Teatro Verdi di Salerno(III corno), Orchestra filarmonica della Calabria(Icorno), Orchestra Nazionale della Giordania (Icorno). Si esibisce nei più grandi teatri italiani e stranieri, in qualità di primo corno e solista  È stato diretto da grandi direttori di questo secolo, Riccardo Muti , Daniel Oren, Juraj Valcuha, Nello Santi, Massimo Pradella, Piero Bellugi ecc. Ha lavorato con numerosi artisti del panorama musicale classico e leggero: Salvatore Accardo, Aldo Ciccolini,Luis Bacalov, Joel Thiollier, Laura De Fusco, Stefano Bollani, Giovanni Allevi, Francesco Nicolosi, Danilo Rea, Josè Carreras, Marcelo Alvares, Katia Ricciarelli, Andrea Bocelli, Eduardo Bennato, Ivana Spagna, Lucio Dalla, Massimo Ranieri, Niccolò Fabi, Sal Da Vinci, Irene Grandi, Fabio Concato, Mario Biondi, Dionne Warwick, Avion Travel, etc.. Ha registrato per Amadeus, Naxos, Rai trade , Mediaset, SonyClassic. ecc Attualmente è docente titolare di corno presso il Liceo Musicale Margherita di Savoia di Napoli, e dal 2016 è docente di Corno presso il Conservatorio di Musica Tchaikovsky Nocera Terinese .

Maestro Aldo Ferrantini

Flauto traverso

Aldo Ferrantini.jpg

Ha seguito gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica di Napoli diplomandosi con merito nel 1980. Successivamente ha seguito corsi di perfezionamento a Roma con il Maestro K. Klemm ed a Siena, all’Accademia Chigiana) con il M° Severino Gazzelloni, dove ha ottenuto borse di studio e un diploma d’onore. Vincitore della rassegna giovani concertisti 1982 di Castel Sant’Angelo in Roma, si è esibito sia come solista e in formazioni cameristiche in vari centri italiani riscuotendo ottimi consensi. Ha effettuato tournéein Francia, Spagna, Cecoslovacchia, Svizzera e Germania. Ha inoltre preso parte a numerosi spettacoli teatrali di rilevanza nazionale come componente dell’Orchestra della Compagnia (Il Cerchio) di Roberto De Simone, nell’opera “Mistero napoletano” e nel “Pulcinella” di Stravinskij; “Novecento napoletano” con Marisa Laurito, presentato in Italia, Francia e Argentina; “Sona Sona” con Antonio Sinagra, “Delizie e misteri napoletani” con Antonio Sinagra, portato anche al Festival di Spoleto; “I promessi sposi” con Tato Russo; “Suggestioni sonore” con Peppe Vessicchio. Dal 1984 al 1990 è stato componente dell’orchestra “A. Scarlatti” della Rai di Napoli. E’ stato docente della Cattedra di flauto presso il Conservatorio di Musica “L. Perosi” di Campobasso.Ha inciso CD sia classici sia due CD con Irene Fargo, uno con Milva, e uno con Amii Steward. Nel 2000 ha preso ad una stagione lirica al teatro Verdi di Salerno. Spesso partecipa a spettacoli televisivi della Rai e su Canale 5 con “Note di Natale” a Milano, nel 2001, ed a napoli nel 2002 con il ruolo di primo flauto nell’orchestra di Peppe Vessicchio. Negli ultimi anni ha preso parte alla registrazione delle musiche di varie fiction su Canale 5 tra le quali “ L’onore e il rispetto”, “Tutta la verità”, “Caterina e le sue figlie”, “Le tre rose di Eva”, “Rosso San Valentino” e nell’orchestra su Rai 1 dello spettacolo “Mettiamoci all’opera”. Sempre su Rai 1 ha partecipato allo spettacolo televisivo di “ Napoli prima e dopo” nell’orchestra come primo flauto. Nel maggio del 2019 si è esibito come solista a Kiev con l’orchestra d’archi del National Chamber Ensemble “Kyiv Soloists”. Attualmente è docente della cattedra di flauto al conservatorio San Pietro a Majella di Napoli.

Maestro Antonio Onorato

antonio onorato.jpg

Chitarra jazz-rock

Antonio Onorato musicista eclettico, compositore fertile ed innovativo è entrato di diritto nella storia della chitarra italiana. Nei suoi 26 album pubblicati ha saputo innestare su linguaggi jazz-rock, gli stilemi armonico-melodici della tradizione napoletana fondendoli con la musica afro-americana, medio-orientale e brasiliana, elaborando uno stile originale e sempre in evoluzione. È l’unico musicista al mondo a utilizzare la breath guitar o chitarra a fiato, uno strumento rivoluzionario e futuristico.  Ha suonato in prestigiosi festivals e teatri in tutto il mondo tra cui il “Blue Note” di New York e ha collaborato con Pino Daniele, Franco Cerri, Toninho Horta, James Senese, Gerald Cannon, Enrico Rava, solo per citarne alcuni.

Maestro Romeo Barbaro

romeo barbaro.jpg

Percussioni

Nasce alle pendici del Vesuvio da una famiglia in cui l'arte aveva grande priorità.

Sin da piccolo evidenzia una vera passione per la musica e per la cultura popolare della sua terra.

Si trasferisce a Napoli - si diploma in canto al Conservatorio di Napoli "S. Pietro a Majella", ma non dimentica le emozioni che gli sono state donate dalle sue radici; per cui si propone come obiettivo culturale di diffondere quella cultura ancestrale contadina, sconosciuta a molti e che comunque è un valore etnico campano.

Il Maestro compie studi approfonditi di ricerca diventando uno dei maggiori esperti del settore; infatti sono frequenti i suoi incontri con giovani presso istituti universitari e conservatori e numerose sono le sue apparizioni in emittenti televisive nazionali ed estere.

bottom of page